La chiesa di San Vito rientra tra le chiese più antiche di Dobrinj. Si presume sia stata costruita nel 1100 dal maestro Dragoslav. Nella chiesa operava la confraternita di San Vito, poi congiunta alla confraternita di Santo Stefano e altre confraternite. Secondo il decreto del vescovo Hijacint Pelegrin, le celebrazioni della santa messa furono interrotte nel 1790. Da allora la chiesa è stata lasciata in rovina, fino al 1940, quando fu restaurata e nuovamente messa a disposizione per la celebrazione della messa.
Si tratta di un edificio medievale, o meglio romanico, a navata singola, con un alto campanile in pietra sovrastante l’ingresso sulla facciata occidentale. La chiesa ha una forma rettangolare e di orientamento regolare, con l’abside sporgente verso l’est. Sulla parete settentrionale e quella meridionale vi è una finestra stilisticamente semplice con un’architrave romanica semicircolare.
La chiesa fu ristrutturata durante l’ultima conservazione e ottenne un nuovo tetto, e pertanto rappresenta un importante monumento di architettura romanica sull’isola.